Nei giorni scorsi la sua denuncia su Instagram ha fatto il giro del web, ora Martina Luoni è diventata testimonial della campagna lanciata dalla Regione Lombardia per la sensibilizzazione al rispetto delle regole anti contagio.
“Ho chiesto a Martina di partecipare alla nostra campagna di sensibilizzazione e lei, con il coraggio che la contraddistingue, ha accettato. Il suo messaggio invoca una riflessione e un richiamo alla responsabilità di tutti e, sono certo, non resterà inascoltato”, ha dichiarato il presidente della Regione Attilio Fontana.
Martina Luoni e la denuncia sui social
Tre anni fa a Martina è stato diagnosticato un tumore al colon metastatico. Il suo volto e la sua voce la settimana scorsa sono diventati quelli di tanti malati che vedono un forte rallentamento di esami e cure per via dell’emergenza Covid-19 e della situazione in cui versano gli ospedali.
Martina, infatti, ha scoperto che a dicembre 2019 la malattia, dalla quale era guarita, si è ripresentata. Da marzo ha dovuto affrontare le complicanze legate all’insorgenza della pandemia: presentarsi senza i genitori alle visite, rinunciare alla conservazione ovarica e adesso doversi scontrare con la sospensione dell’attività chirurgica che potrebbe salvarle la vita.
Il messaggio è chiaro: rispettare le regole è essenziale per alleggerire la pressione sulle strutture sanitarie, che non si occupano solo dei malati di Covid-19.
Lo stesso messaggio veicolato dal video della Regione Lombardia, che si apre in maniera eloquente: “Io ho il cancro ma il mio vero problema sei tu. […] Tu che te ne freghi delle regole”.