Queste le parole di Giovanna Proietti, madre di Valerio Del Grosso, accusato di aver ucciso Luca Sacchi davanti a un pub a Roma.
«Sono distrutta dal dolore sapendo che una mamma e un papà, un’intera famiglia, sta piangendo la morte di un figlio. Oggi c’è solo la vergogna e il dolore per una tragedia che non avrei mai potuto immaginare e per la quale a nome della mia famiglia posso solo chiedere scusa».
Queste le parole di Giovanna Proietti, madre di Valerio Del Grosso, accusato di aver ucciso Luca Sacchi davanti a un pub a Roma, intervistata al GR1.
La donna ha aggiunto: «Ancora non posso credere che Valerio abbia potuto fare un gesto simile. E come me tutti quelli che lo hanno visto crescere nel quartiere. È giusto che adesso paghi e si assuma le sue responsabilità e so che lo farà”.
La Proietti si è presentata la scorsa settimana in commissariato per informare su quanto aveva fatto il figlio.
«Non ho pensato mai nemmeno un minuto – ha spiegato – che si potesse fare una cosa diversa da quella che ho fatto. La nostra è una famiglia perbene, di lavoratori e per questo non potevamo aggiungere al dolore di questa tragedia la vergogna di sentirci in qualche modo complici. Quel giorno ho anche pensato che forse era l’unica maniera per dare a Valerio una speranza di riscatto».